Le pietre ollari di cui sono dotate alcune griglie moderne, conosciute anche con il nome di steatite, sono una roccia metamorfica che è disponibile in varie colorazioni. Spesso è utilizzata nella costruzioni dei forni, delle stufe e nella creazioni di utensili per la cucina dato che è molto resistente alle elevate temperature. Essa può divenire una tua grande amica in cucina in quanto ti permette di cucinare cibi in modo sano e appetitoso.
Vediamo ora come puoi sfruttarla al meglio e in quale modo pulirla per non danneggiarla! Innanzitutto procurati un panno, dell’aceto e dell’acqua. La prima volta che utilizzi la pietra ollare devi fare alcuni accorgimenti per non rovinarla subito. Inizia con il lavarla in maniera accurata con dell’acqua salata e poi asciugala per bene; quando sei sicuro che sia perfettamente asciutta, devi ungerla con dell’olio vegetale. Lasciala così per almeno 24 ore.
24 ore, pronti via
Dopo 24 ore dall’ultimo passaggio, devi scaldarla in maniera graduale per far in modo che il fuoco si estenda in modo omogeneo su tutta la superficie. Porta a termine queste semplici fasi, ed è pronta per poter essere usata su qualsiasi fonte di calore! Puoi usare la pietra ollare per preparare numerose ricette culinarie. Dalla pizza al pesce, dalla carne a qualsiasi cibo desideri.
Le tecniche di cottura sono differenti, a seconda dei tuoi gusti e del cibo che vuoi gustare. Infatti puoi mettere direttamente le pietanze sulla pietra, che cucinarle al cartoccio. Questo metodo è indicato per le zucchine, le melanzane e altre verdure. Puoi impiegarla anche per tenere al caldo il cibo in attesa del pasto, grazie alla sua proprietà di trattenere calore.
La particolarità della pietra ollare sta nel fatto che ti consente di cucinare piatti che ti piacciono senza aggiungere grassi. Senza mettere nè olio nè burro cucinando quindi a crudo. Inoltre non dovrai preoccuparti che il cibo si attacchi in quanto essa garantisce una cottura uniforme.
L’importanza della pulizia
Dopo utilizzata dovrai pulirla, è molto importante attendere che si raffreddi per evitare che si rovini per lo sbalzo di temperatura. Devi fare attenzione a non servirti di detersivo, in quanto la pietra è porosa e potrebbe assorbire queste sostanze. La pulizia è molto semplice, ti basterà un po’ d’acqua ed aceto assieme a un raschietto in caso di cibo depositato. Vediamo ora i vantaggi e gli svantaggi che derivano dall’uso della pietra ollare.
Per i vantaggi devo sottolineare che questa pietra ti consente di cucinare in modo sano, garantendo una cottura uniforme e assorbendo più calore dei metodi classici, permettendoti di tenere al caldo il cibo. La nota negativa è la sua porosità, che assorbe gli odori. Infine devi ricordarti che è un materiale delicato e non sopporta grandi sbalzi di temperatura. Ora non ti resta che provarla!