La cottura alla griglia, è il simbolo delle serate con gli amici e il baluardo dei vecchi e buoni sapori di un tempo, spesso viene ritenuta una cottura salutare per il quasi nullo utilizzo di condimenti; in realtà può avere effetti opposti se non si seguono i comportamenti giusti. Quali rischi porta la cottura alla griglia? Quali regole seguire per preservare la salute e il gusto? La cottura alla griglia o nei grill elettrici, prevede una cottura “asciutta” e ad elevate temperature (fino ad arrivare addirittura a 1000° C), che può provocare la formazione di sostanze cancerogene che sono dannose per la tua salute, specie quando si grigliala carne o alimenti ricchi di grassi.
Cosa ne pensano gli esperti?
Gli esperti del dell’istituto alimentare di Boston, hanno condotto studi sul barbecue, un tipo di cottura molto diffusa negli USA, e hanno individuato che alcune sostanze si producono cuocendo alla griglia e sono direttamente collegate ai tumori. Tra le sostanze che sono maggiormente tossiche ci sono le amine eterocicliche, che sono dovute alle modifiche nella struttura chimica dei famosi aminoacidi (le proteine) e la creatina che viene a contatto con elevate temperature. Gli alimenti di origine animale sono ricchi di aminoacidi e creatina, per questo le amine eterocicliche sono state individuate nel manzo, nel maiale, nel pollame e nel pesce cotto alla griglia, specie nelle parti più esterne e scure. Oltre a questo aspetto, durante la grigliatura i grassi tendono a gocciolare e quindi a bruciare sulla griglia, questo genera del fumo che è ricco di idrocarburi policiclici aromatici, composti dannosi che propagandosi si depositano sugli alimenti. Anche questi sono stati collegati a un rischio maggiore di sviluppare differenti tipi di tumori: allo stomaco, al seno, alla prostata e al colon.
Quindi niente più grigliate?
Rinunciare completamente alle grigliate non è la soluzione più giusta, né la più realistica, dato che questo tipo di cottura, realizzata spesso in estate e all’aperto, è sinonimo di amici e parenti. Gli esperti ci suggeriscono di utilizzare questa cottura massimo tre volte al mese e seguendo alcuni accorgimenti. Fai comunque attenzione all’utilizzo in casa dei grill elettrici o delle piastre e delle pietre perché, essendo facili e veloci da utilizzare si corre il rischio di fare eccessivo uso di questa cottura. Tali strumenti possono provocare egual danni di una grigliata su legna o su carbonella, quindi vanno usati di rado e con medesimi accorgimenti.